¡Ay que calor! Rinfreschiamoci con un buon bicchiere di tinto de verano

el tinto de verano

C’è da specificare che gli spagnoli, soprattutto gli andalusi, sono dei veri esperti a combattere il caldo estivo con gli ingredienti della cucina euro-mediterranea.
Il tinto de verano (vino dell’estate) è una bibita leggermente alcolica diffusa più della sangria nelle città andaluse come Malaga e Sevilla.
Preparare il tinto de verano è una cosa semplicissima e ciò a cui bisogna fare attenzione sono le proporzioni e la qualità degli ingredienti, infatti per preparare un buon tinto de verano servono:

  • un litro di vino rosso;
  • mezzo litro di gassosa;
  • limone a rondelle;
  • cubetti di ghiaccio

Così verrà abbastanza fresco, leggero ma alcolico. Esiste una variante che è quella che poi si è diffusa maggiormente, ovvero, tinto con limón, in cui non c’è il limone a fette ma della gassosa al limone.
Assurdo che possa sembrare gli ingredienti non devono essere di ottima qualità per avere un buon tinto, in quanto un vino con un sapore deciso o una limonata troppo “limonosa” prevarrebbero sugli altri gusti rovinando il composto. Meglio degli ingredienti di sapore modesto.

Un’alternativa alla sangria, più semplice da preparare ma con cui, comunque, non esagerare!

Pipirrana e la freschezza è a tavola

pipirrana spagnola

La pipirrana è un’insalata di verdure i cui ingredienti principali sono il pomodoro, la cipolla, il peperone e il cetriolo. Da questo punto di vista possiamo dire che la pipirrana è una variante di gazpacho in cui i i pezzi di verdure sono a dadi anziché triturati o frullati.
Anche nella pipirrana è possibile aggiungere pezzi di pane e soprattutto uovo a pezzetti o gamberetti o tonno, a seconda delle località in cui la mangiamo.

Ovviamente il tutto va condito con olio, aceto, sale e aglio.

¡Buen provecho!

Alla scoperta delle tapas spagnole

Tapas

Tipica della cucina spagnola sono le tapas, tutti ne hanno sentito parlare ma forse sono in pochi ad aver capito cosa sono, infatti mi capita spesso di aver sentito dire cose come “uhm, buone le tapas”.

Le tapas più che essere un piatto sono una portata, quelli che noi possiamo chiamare antipasti, infatti le tapas altro non sono che piccole porzioni di vari piatti, per esempio si può fare una tapas di paella, di pollo, di pesce o di qualunque altra cosa disponibile in cucina.

Per chiarire un po’ il concetto partiamo dal nome e arriveremo a chiarire cosa sono le tapas una volta e per tutte anche se avrete già capito che alla fine di questo articolo non ci sarà una ricetta.
Tapas significa semplicemente “tappi” e nella storia spagnola si dice che le tapas nascano proprio su tappi che si mettevano sopra il bicchiere per non fare entrare insetti. La storia delle tapas dunque sembra essere subordinata al costume del bere e non è raro trovare ancora oggi dei bar in cui le tapas sono servite congiuntemente alla bevanda in modo scontato e mai separatamente.Quindi la grandezza della porzione è quella di un tappo per bicchiere.
Un’altra versione della storia leggendaria delle tapas è questa porzione servisse a tappare gli effetti dell’alcol che si sarebbe assunto.

Forse avrò deluso le vostre aspettative ma potrete preparare degli aperitivi spagnoli con tapas fatte con le altri ricette presenti su questo sito.