Ricetta del Gazpachuelo malaghegno

foto gazpachuelo

Un sondaggio del quotidiano SUR ha decretato l’espeto de sardinas il piatto più importante di Malaga, battendo il gazpachuelo e il campero. Ma cosa è il gazpachuelo? vediamo immediatamente gli ingredienti per 4 persone:

  • 350 g di nasello
  • 350 g di merluzzo rosa
  • 250 g di gamberi
  • 2 patate
  • 1 uovo
  • 1 limone
  • Olio extravergine di oliva
  • sale

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La sopa, ovvero la zuppa castigliana

Uno dei piatti tipici della cucina spagnola è la sopa castellana, ovvero la zuppa castigliana o zuppa d’aglio. Qualsiasi parte della Spagna visiterete, non sarà difficile trovarla come piatto nei menù dei ristoranti in cui andrete. Io l’ho assaggiata e, anche se quando l’ho vista sono rimasta un attimo perplessa per l’aspetto, vi posso assicurare che l’ho trovata veramente buona e molto gustosa. Ed è anche semplicissima da preparare! Nell’antichità questo la zuppa castigliana costituiva un ottimo spuntino mattutino, giacché si usava fare colazione all’alba con un caffè e, dopo qualche ora di lavoro, si mangiava la zuppa per riprendere le forze. Non essendo un piatto a base di carne, costituisce anche uno dei piatti principali del periodo di quaresima in alcune parti della Spagna, soprattutto nella zona madrilena, dove la zuppa prende il nome di sopa de ajo madrileña. C’è anche un drammaturgo che ha dedicato un poema alle virtù della zuppa, Ricardo de la Vega, vissuto fra ‘800 e ‘900 a Madrid!

Sopa castellana

Siete virtudes
tienen las sopas
quitan el hambre,
y dan sed poca
Hacen dormir
y digerir
Nunca enfadan
y siempre agradan
Y crían la cara
colorada.

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Cosa si mangia per la Semana Santa? ¡Potaje de Vigilia!

La Settimana Santa è la settimana che precede la domenica di Pasqua in cui si celebrano gli ultimi giorni della vita di Cristo in particolare la passione, la morte e la resurrezione.
Per tutta la Quaresima i cristiani fanno fioretti e non mangiano carne ma come in ogni cultura, gli eventi particolari come questi sono accompagnati da piatti particolari che si suole cucinare solo in quel periodo pertanto sono andato alla ricerca di piatti tipici della Settimana Santa e uno dei più diffusi è il Potaje de Vigilia.

Il potaje in italiano può essere tradotto con minestra e normalmente infatti la preparazione di un potaje consiste nel cuocere con abbondante acqua verdura e legumi.
Il potaje de vigilia che viene servito solitamente i venerdì di quaresima e altre le verdure contiene pezzi di baccalà sotto sale che compenserà l’apporto proteinico della carne che in questo periodo è proibita.

Per preparare questa minestra bisognerà mettere a mollo il baccalà sotto sale qualche giorno prima. Gli ingredienti che fanno parte della ministra vegetale sono ceci, spinaci, cipolla, aglio, peperoni e ovviamente olio di oliva.
In media consideriamo per 300gr di ceci e fagioli 400 gr di spinaci e 350 gr di baccalà.
Per una migliore riuscita si consiglia di cuocere prima i legumi e quando questi stanno bollendo mettere tutto il resto.

E’ possibile trovare questa minestra accompagnata da uova sode per dare maggior forza al piatto.

Pipirrana e la freschezza è a tavola

pipirrana spagnola

La pipirrana è un’insalata di verdure i cui ingredienti principali sono il pomodoro, la cipolla, il peperone e il cetriolo. Da questo punto di vista possiamo dire che la pipirrana è una variante di gazpacho in cui i i pezzi di verdure sono a dadi anziché triturati o frullati.
Anche nella pipirrana è possibile aggiungere pezzi di pane e soprattutto uovo a pezzetti o gamberetti o tonno, a seconda delle località in cui la mangiamo.

Ovviamente il tutto va condito con olio, aceto, sale e aglio.

¡Buen provecho!

Ricetta originale della paella valenciana

Paella valenciana

Cominciamo con una grande delusione: la ricetta orginale della paella valenziana non è di pesce.

Originariamente la paella (prende il nome dalla particolare padella usata) era condita con fagioli anguille e lumache ma non fatevi passare la voglia di cucinare che non è questa la ricetta che andremo a vedere.

La ricetta originale è fatta essenzialmente con carne di pollo e di coniglio e fagioli, vedimao nel dettaglio quindi gli ingredienti per 6 persone:

200 gr di Olio di oliva
1,5 litri di acqua
500 gr di riso
150 gr di pollo
150 gr di coniglio
100 gr di pomodoro triturato
50 gr fagiolini (judías verdes anchas)
25 gr di fagioli (garrofón)
Lumache scusciate
Zafferano
peperoncino

La preparazione della paella è piuttosto lunga perché richiede l’alternanza di un fuoco vivo a lunghi periodi su un fuoco molto lento, inoltre il fornello dovrebbe essere anche molto grande per abbracciare tutta la padella.

Vediamo quali sono i passi per prepararla

1. Mettere l’olio nella padella e controllare che la padella sia perfettamente dritta e accendere il fuoco;

2. Quando l’olio sarà caldo potremo mettere il pollo e il coniglio e girarlo di tanto in tanto;

3. Cotta la carne aggiungiamo le verdure (i fagioli devono essere già cotti!);

4. Soffritte anche le verdure, mettiamo anche il pomodoro e continuiamo il soffritto senza smettere mai di girare;

5. Fatto questo aggiungiamo abbastanza acqua da preparare per il riso. L’acqua sembra essere uno degli ingredienti fondamentali della paella infatti si raccomanda di non usare acqua minerale o aggiungere un po’ di bicarbonato per dargli corposità;

6. Mettiamo lo zafferano, le lumache e il sale;

7. Quando l’acqua è al punto di bollire alziamo la fiamma per 5 minuti e poi ancora mezzora con il fuoco medio. Aggiungere l’acqua per compensare all’evaporazione;

8. Dopo questa mezzora ravvivare il fuoco e aggiungere il riso che che sia ripartito uniformemente per tutta la padella e si lascia cuocere 10 minuti.
Riabbassare il fuoco e lasciare cuocere finché il riso non sarà cotto (il riso deve rimanere asciutto e con i chicchi interi).

Ora potete guarnire la padella e portarla in tavola prima di servirla e augurarvi un ¡buen provecho!